Qual è il vero problema delle auto elettriche?

Le auto elettriche continuano ad essere oggetti misteriosi: molti di noi ne sono affascinati, ma rimangono qualcosa da cui tendiamo a stare lontani, circondati da miti, falsi miti e pregiudizi vari.

Molto spesso, quando parlo con i clienti, sento dire che il vero problema delle auto elettriche è l’autonomia. Infatti, di solito, si sente dire: “Quando avranno più autonomia, le prenderò in considerazione.” Una piccola variazione sul tema si verifica quando si parla della possibilità di ricaricare rapidamente e più o meno ovunque.

L’idea che mi sono fatto è un po’ diversa. Permettetemi di spostare il focus dalle auto a un oggetto che utilizziamo tutti i giorni e di cui ormai non possiamo fare a meno: lo smartphone. Seguitemi in questo viaggio nel tempo, nel quale mi scuso in anticipo se alcune informazioni non saranno precise, ma è solo per ricostruire insieme la storia.

Quando l’iPhone arrivò in Italia, era nella versione 3 e faceva ben poco, tutto in modo abbastanza incerto per non dire altro. Fino a quel momento, i telefonini facevano a gara per essere sempre più piccoli e tascabili. L’unico che usciva un po’ dal coro, con uno schermo abbastanza grande e un’immagine molto business, era il BlackBerry. Torniamo, però, al nostro iPhone: chi lo comprava veniva anche un po’ deriso. È super divertente il video del grande Giacobazzi che deride l’iPhone, eppure si percepiva che qualcosa stesse cambiando.

Subito dopo l’iPhone 3, arrivò il 3GS, che rappresentava un grande salto in quanto disponeva anche della localizzazione e permetteva di sfruttare il telefono come navigatore. All’epoca, andava molto di moda il TomTom, e ora con questo smartphone si poteva fare tutto. Poi arrivò il modello 4, che aveva anche la fotocamera frontale; successivamente, passiamo al 4S, che introduceva Siri. Insomma, nel giro di poco, ogni nuova edizione aveva novità eclatanti, tanto da spingerci a correre a comprare l’ultimo modello.

Chiudo qui questa disquisizione sui telefoni, che spero tuttavia abbia reso l’idea. Quello che voglio dire è che, a mio avviso, il vero problema delle auto elettriche è che siamo in una fase di fortissima evoluzione. Il modello più all’avanguardia che possiamo acquistare oggi verrà superato da un nuovo modello tra pochi mesi. Questo è l’unico vero “problema” delle auto elettriche: non sappiamo quale acquistare, poiché l’obsolescenza tecnologica è davvero molto marcata.

Le auto termiche tradizionali sono ormai sature. Il salto da una generazione alla successiva è sensibile, ma avviene ogni 3/4 anni con i cosiddetti restyling, e si concretizza dopo 7 anni con il nuovo modello. Le auto elettriche, invece, escono con aggiornamenti sostanziali ogni 2 anni.

A questo punto sta a noi decidere se vogliamo essere tra i primi ad approcciare questo nuovo mondo o aspettare. La vera paura di molti è quella di acquistare un’auto che poi sia difficilmente vendibile o che possa avere costi importanti per riparazioni di parti tecnologiche.

Fortunatamente, c’è una soluzione a queste paure ed è il noleggio a lungo termine: uno strumento completo che ci permette di vivere il futuro con fiducia già da oggi, senza ansie.

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Marcello Rossetti

Marcello Rossetti

Appassionato di auto da sempre, amante della guida e del pilotaggio. Fammi fare 70 curve in mezzo al verde e sono felice