No ragazzi, così è troppo!

Non so da dove partire per raccontarvi questa nostra esperienza, le emozioni ed i ricordi sono assolutamente vivi e fervidi, per cui vorrei parlarvi di tutto, ma cerchiamo di dare un senso cronologico a questa manifestazione.

Tutto parte da molti molti giorni prima del 2 ottobre, sia per l’organizzazione, ma anche per noi appassionati, le nostre chat tra proprietari si animano ad i primi sentori. Quest’anno lo fanno! Anche con le restrizioni Covid si fa, bene dai ottima notizia, ma da qui si scatenano i messaggi e le chiamate e si dividono in due macro gruppi. Chi ha già partecipato alle edizioni precedenti chiede la data ed il luogo, poco altro. Chi non è mai venuto è il vero problema per chi come me che cerca di essere un pò più informato diventa un punto di riferimento. E scattano le domande di ogni tipo, la prima fra tutte, ma cosa si fa? Eh, bella domanda, si può fare tanto, ma anche nulla, puoi andare in pista vedere gli eventi principali e quelli collaterali. Alla parola Pista si aprono i commenti più vasti, da chi alla parola soffre perché teme di dover mettere alla frusta la sua amata Porsche a chi oltre che alla Cavallina di Stoccarda è felice possessore del Cavallino di Maranello e pretenderebbe di venire con quella. Quando cerchi di spiegare che non si è obbligati a girare in pista, ma che l’evento è solo per vetture Porsche, poi partono le altre domande, me la danno loro? Quanto costa? In attesa cosa si fa? E così via…

Passata questa prima fase finalmente si creano i tre macro gruppi, quelli che ci vogliono essere e si organizzano per tempo, quelli indecisi e quelli che nemmeno rispondono.

Io ovviamente appartengo alla prima categoria, quindi ti attivi perché la macchina sia perfetta per il giorno del Porsche Festival, controlli che sia tutto in ordine, magari con un passaggio al tuo Centro di Assistenza Porsche di riferimento, fai il pieno e la vai a lavare quel giorno che sai che c’è quella temperatura ideale per poi farla asciugare e non troppo in fretta. Poi corri a casa, la metti sotto alla sua copertina (telo copri auto) e aspetti ansioso.

A pochi giorni, barra ore dall’evento arrivano quelli che non hanno trovato di meglio da fare e si vorrebbero unire, scoprono che sia tutto sold out e si lamentano, a te dispiace perché vorresti tutti con te in questa festa, ma forse le restrizioni covid o forse davvero i raggiunti limiti di capienza non c’è nulla da fare.

Arriva il giorno, già la sera prima sei andato a letto presto e nonostante tu non sia un ragazzino fai quasi fatica a dormire per l’emozione. Ho preso tutto ciò che mi potrebbe servire? Suonerà la sveglia? La macchina è pronta? Non mi farà scherzi domani!

Suona la sveglia è il giorno! Si va, primo appuntamento in autogrill con alcuni dei tuoi, orario e luogo di ritrovo condiviso da altri amici che partecipano all’evento e da lì si va insieme per la prima tappa al Centro Porsche Mantova, tutti in orario, va tutto bene, via…

Arrivi a Mantova e già sei emozionato, addirittura la fidanzata di uno dei nostri pensa che sia già quello l’evento poiché la senti esclamare, ma quante auto, ma che bello questo Porsche Festival! Ecco sul momento ho sorriso, ma se ci penso, già lì sarebbe stato bellissimo. Rapida colazione e la grande ed ordinata carovana parte per il PEC, Porsche Experience Center di Franciacorta. Porsche di tutte le epoche e di tutti i colori, ti rendi poco conto di quanti siamo tranne quando arrivi al casello autostradale e ci apriamo a ventaglio, auto ovunque, ma che bello, ma che emozione.

Arriviamo alle porte della pista e il navigatore ci segnala colonna, ha ragione, le strade sono invase da 911, Boxster, Macan, Taycan e chi più ne ha più ne metta. All’improvviso vedi il centro, la scritta Porsche campeggia sull’Agora, rivedi il simbolo sul tuo volante, e l’emozione sale, entri ed è tutto nuovissimo e bellissimo. Poi iniziano i dubbi, ti dicono di seguire le istruzioni sul dove parcheggiare, ma vedi che è tutto pieno, ti mandano avanti ed avanti ancora, alla fine le Porsche invadono il parcheggio della pista di go kart ed addirittura il rettilineo dello stesso. Ma quante sono???

Finalmente entri, ma che bello! Tutto quello che avevi preparato da portare con te rimane nel baule, non hai tempo, devi fare, devi andare, devi vedere. Se mi chiedete cosa? Non lo so, l’emozione è troppa, entri, c’è subito il Young Experience due GT4 a disposizione dei più piccoli per l’emozione di un giro in un pistino, di fronte la mongolfiera, che bei ricordi, ci voglio tornare. Poi ti guardi intorno, l’usato Approved, aspetta fammi vedere, i vari stand per le esperienze prenotate. Uno stand con un barbiere, ti stai ancora guardando intorno mentre un aereo inizia a fare acrobazie sopra di te, ti volti e ne vedi uno parcheggiato lì vicino, mentre ti avvicini vedi lo stand ospitalità, ma che bello, arriva una 959, che spettacolo. Veramente bello questo Porsche Festival lo stai pensando e ne sei convinto quando realizzi che sei entrato dall’altra parte, quindi devi fare un salto a vedere l’Agora, e mentre ci vai vedi tutto il resto, incredibile, che emozione, che bello… non te ne rendi conto ed è già l’ora della parata, ma come già? Ero preso dalla gara della Carrera Cup. Recuperi la macchina e l’affidi al tuo team junior, per quest’anno te la vedrai in tribuna. Sali e vedi arrivare quelle che consideri le ultime auto che si stanno aggiungendo, presumi che siano le ultime perché la pista è già piena, quindi quante potranno mai essere… in realtà ne continuano ad entrare per almeno una mezzora buona, incredibile, ma che spettacolo!

Finita la parata i ragazzi discutono sul cosa andare a fare adesso, e tu cerchi di spiegare che no è finita, è buio, ma no, ma come? E pensare che erano in dubbio se venire o no perché pensavano di annoiarsi!

Un ringraziamento speciale ad Elena del Centro Porsche Modena.

Vi lascio con una selezione di foto e video, ma vi invito a seguire quelle loro ufficiali che saranno sicuramente più spettacolari

Ed ecco il link per visualizzare alcuni video: https://drive.google.com/drive/folders/1_046bY-6tsL9nxDO8fBGfTvH07WZBVAH?usp=sharing

Categorie: Manifestazioni live

Marcello Rossetti

Marcello Rossetti

Appassionato di auto da sempre, amante della guida e del pilotaggio. Fammi fare 70 curve in mezzo al verde e sono felice