La mancanza del Gran Premio di Imola per i motivi che tutti noi tragicamente conosciamo ha dirottato gli appassionati di Motor Sport su quelli che vengono definiti gli eventi minori.

A mio parere la 24h del Ring non è un evento minore, è un evento folle, tutto qui. Le 250.000 mila persone che si sono assiepate lungo tutto il circuito ne sono la dimostrazione plastica. Grigliate iniziate il mercoledì con gente in fila per trovare il posto migliore una settimana prima sono cose che in F1 non si vedono più da tempo. Notare, appena finita la gara, tutti a pulire e sistemare… giusto per dire.

Veniamo alla gara, un dispiegamento di auto incredibile, Bmw, Porsche, Mercedes, Audi e qualche Ferrari tra le top, ma nelle categorie minori un pò di tutto, senza dimenticare la Opel dotata di coda di coniglio che ormai è una mascotte per questa corsa e la Dacia Duster che ha strappato un sorriso a tutti (fino al botto).

Ci si aspettava una corsa diversa, ma come sempre avviene al Ring, i pronostici lasciano il tempo che trovano, la 992 R gialla di Estre sembrava inarrestabile nella sua rimonta furiosa che in prospettiva la vedeva facile dominatrice di questa edizione, ma un incidente alla fine del turno di guida che ha causato una sosta forzata piuttosto lunga è stato l’inizio di un calvario. Problemi più o meno li hanno avuti tutti, ma ciò non ha impedito alla Ferrari 296 di infrangere una serie importante di Record, prima auto italiana che vince da decenni, numero di giri inanellati e via discorrendo. Un pò uno shock per gli amici tedeschi abituati a giocarsela in casa, una grande opportunità di visibilità.

Sicuramente una vittoria Ferrari porterà un pubblico maggiore, ma vi assicuro che non c’è bisogno di seguire la gara per vedere la Rossa vincere, potete scegliere una delle varie camera car e sudare sul divano sussultando ad ogni manovra azzardata ad ogni sorpasso al limite, alla velocità estrema di questi funamboli della velocità.

Non vi tedio oltre, cercate qualche replay, qualche camera car o ciò che volete, sono convinto che anche a voi venga presto la febbre da Ring.


Marcello Rossetti

Marcello Rossetti

Appassionato di auto da sempre, amante della guida e del pilotaggio. Fammi fare 70 curve in mezzo al verde e sono felice