Questo titolo vuole essere una provocazione, ma fino ad un certo punto.

Parliamo di due auto completamente diverse, la Giulia tutti sappiamo essere una berlina a 4 porte, la 911 è l’icona della Porsche, una vettura la cui linea ha fatto scuola che ha saputo reinterpretarsi nelle varie generazioni e rimanere sempre attuale ed affascinante.

Questa mia riflessione e provocazione nasce dalla mia recente partecipazione al Porsche Festival che si è appena concluso all’autodromo Marco Simoncelli di Misano Adriatico.

Essendo circondato da centinaia di 911 ho avuto la possibilità di vedere le varie generazioni una di fianco all’altra e ho fatto alcune considerazioni.

Senza toccare le 993 che è un mito indiscusso, partiamo dalla 996, la differenza estetica tra le varie generazioni è marcata nella fanaleria, se vogliamo c’è un salto estetico sulla 4 S, ma tutte le altre sono uguali, seguitemi e tutto sarà più chiaro.

Nella serei 997 le differenze estetiche principali erano tra 4 più sinuosa e 2 più smilza, tra la prima e la seconda serie una spolverata di Led sia davanti che dietro.

991 più o meno come 997, tra la prima e la seconda serie arriva però la prima avvisaglia per quello che vuole essere il mio discorso. Ovvero gli scarichi sportivi centrali.

Nella serie 992, se andiamo su questo tema, abbiamo uno step in più ovvero il kit aerodinamico che porta la targa in alto.

Ora torniamo alle origini della mia provocazione, la Giulia che ho usato come auto aziendale era bella a prescindere, nonostante i cerchi di 16 ed i fari alogeni, certo, le altre più tirate facevano la differenza, ma ci si può accontentare.

Una 992, con quello che costa già di suo e tutti gli aumenti che ci sono stati, dovrebbe essere bella di suo, ma se metti a confronto una “base” con una con gli scarichi centrali, vedrai come nel retro questi due cannoni fanno la differenza, se poi sposti la targa in alto con l’estrattore etc avrai uno step in più quasi obbligatorio.

Poi probabilmente sono fisse che mi faccio io, ma vi sembra giusto che si compri una macchina di questo livello e si sia quasi obbligati ad aggiungere accessori importanti anche come costo per renderla davvero bella? Una volta, parliamo degli anni 90, le tedesche venivano fornite con cerchi orrendi perché così obbligavi il cliente a spendere per metterli belli. Siamo tornati lì?


Marcello Rossetti

Marcello Rossetti

Appassionato di auto da sempre, amante della guida e del pilotaggio. Fammi fare 70 curve in mezzo al verde e sono felice