Si può toccare con mano la Motor Valley?
Parliamo tutti di Motor Valley, e quando lo facciamo ci vengono alla mente i grandi nomi della zona. Naturalmente pensiamo anche al suo vasto indotto economico. Qualche volta ricordiamo come il Signor Pagani sia venuto proprio qui dalla lontana Argentina per realizzare il suo sogno, dando merito alle sapienti mani degli artigiani della zona e alle loro conoscenze. Tuttavia, spesso sembra che tutto questo appartenga a un mondo lontano che oggi non esiste più.
In occasione del Motor Valley Accelerator, ci rendiamo conto che non solo i discorsi su questa realtà sono ancora attuali, ma addirittura proiettati verso il futuro.
Ci sono infatti eccellenze nazionali e internazionali che riescono, proprio in questa zona, a sviluppare e concretizzare idee innovative, con la speranza di vederle presto applicate alle tecnologie che utilizziamo ogni giorno.
L’Accelerator è al tempo stesso uno stimolo e un momento di riflessione. Da un lato, conferma che siamo ancora capaci di progredire e migliorare. Dall’altro, ci invita a uscire dal nostro nido e a ragionare in ottica globale.
Abbiamo molto da offrire, ma dobbiamo prendere consapevolezza che il nostro sapere rischia di rimanere fine a se stesso se non impariamo a condividerlo nel modo giusto. Chi ha qualche anno più di me ricorderà che, in passato, in molte aziende locali si guardava con diffidenza persino chi preferiva un Lambrusco di Sorbara piuttosto che uno di Castelvetro. Questo campanilismo, però, si trasformava spesso in una sana rivalità competitiva che spingeva a migliorarsi.
Oggi, però, è fondamentale spalancare le porte. Se il dialetto è già scomparso da tempo, l’inglese fluente non ha ancora preso del tutto il suo posto. Per affrontare le sfide del mondo moderno, dobbiamo aprirci a una visione più ampia e inclusiva.
LE STARTUP SUPPORTATE DA MOTOR VALLEY ACCELERATOR NEL 2024
- ÈLEVIT (Italia)
Sviluppa una tecnologia touch capacitiva esclusiva per produrre Smart Surfaces utilizzando materiali complessi e premium come vetro e fibra di carbonio. L’obiettivo è innovare il modo in cui i consumatori interagiscono con i prodotti di uso quotidiano, garantendo un’elevata affidabilità dei sistemi di input. - NABLAFLOW (Norvegia, Italia)
Fornisce uno strumento di fluidodinamica computazionale all’avanguardia basato sul cloud, progettato per semplificare e democratizzare le simulazioni CFD. - POINT ZERO (Italia)
Attraverso lo sviluppo di sistemi di frenata a zero emissioni, si impegna a ridefinire gli standard di sicurezza e sostenibilità, contribuendo a ridurre l’impronta di carbonio dei veicoli e promuovendo una mobilità responsabile. - QUICK ALGORITHM (Italia)
Ha sviluppato Scops, una piattaforma SaaS che supporta le aziende nell’aumentare la produttività e ridurre gli sprechi attraverso la raccolta, la condivisione e l’analisi dei dati relativi a risorse fisiche e macchinari. Il software rende accessibili l’analisi avanzata e l’intelligenza artificiale nel settore industriale. - RARA (Italia)
Applica la teoria delle reti e la fisica dei materiali per progettare e produrre materiali fabbricabili e ad alte prestazioni. L’obiettivo è sostituire i materiali critici con composti puliti e abbondanti che garantiscano prestazioni uguali o superiori, a partire dalle terre rare.